Il progetto DefendHer punta all’ibridizzazione di un normale Defender con classico motore Td5 con un secondo motore elettrico che consenta di diminuire le emissioni dei gas di scarico, di migliorare le prestazioni e di essere utilizzato nell’ ambito di zone protette e parchi nazionali, con il minor impatto ambientale possibile.
Per effettuare i test di funzionamento dei due motori è stato realizzato un banco prova, composto da un motore Td5, dagli organi di trasmissione e dal motore elettrico, connesso alla presa di forza del riduttore collegato ad un banco freno.